Accendiamo insieme il Fuoco dello Scautismo Italiano

Il Fuoco rappresenta il centro verso cui tutti noi scout guardiamo. Ci illumina e ci riscalda.

Con questa iniziativa storica vogliamo cercare le radici che accomunano i gruppi scout di ogni associazione, movimento e forma in cui negli anni lo scautismo italiano si è organizzato.

Nessuno è depositario dell’unico vero scautismo, ma insieme possiamo ritrovare e riconoscere gli elementi e le radici che ci accomunano e che ci fanno sentire sorelle e fratelli scout capaci insieme di lasciare questo mondo un po’ migliore di come l’abbiamo trovato, riconoscendo a vicenda le specificità che caratterizzano ciascuna delle nostre belle realtà scout.

In questi mesi, con giochi e quiz inviati via mail, abbiamo tentato di far conoscere quanto ampio e ricco sia il patrimonio umano dello scautismo italiano, che supera di molto i confini di ogni singola associazione.

In tutta Italia, stiamo incontrando i gruppi scout, di tutte le associazioni, movimenti e forme, che ci hanno contattato fin’ora e che si sono detti interessati a contribuire a questo lavoro.

Fino a marzo 2025 saremo a disposizione di ogni gruppo che voglia realizzare un incontro nella propria zona; siamo disposti a viaggiare per tutte le Regioni d’Italia pur di incontrarci di persona, perché crediamo che sia davvero importante ritrovare la dimensione dell’incontro umano.

Stiamo così raccogliendo gli elementi che saranno poi utili nell’elaborazione di un testo capace di dare cittadinanza e riconoscere valore a tutte le forme di scautismo presenti in Italia, che sono molte e tutte preziose;

Vi chiediamo di organizzarvi con due gruppi diversi presenti, proprio per vivere la dimensione inter-associativa e di fratellanza caratterizzante l’essere scout, anche già durante il percorso di raccolta delle riflessioni;

L’incontro sarà un’opportunità per tutti di confronto e scoperta attorno agli articoli della legge attraverso 4 domande, che si muovono dal personale verso il collettivo, cercando cosa ci accomuna, cosa ci fa sentire fratelli e sorelle. Sarà un modo per sentirsi insieme più scout e “dipingere” un po’ il mondo con i valori che portiamo avanti con la nostra comune Promessa.

Il risultato dell’incontro andrà ad aggiungersi agli altri che si stanno raccogliendo in giro per l’Italia e concorrerà a costituire il materiale di lavoro per la redazione del Manifesto dello Scautismo Italiano, che verrà redatto durante il Fuoco dello Scautismo Italiano del 23-24-25 Maggio 2025, con chi vorrà essere presente.

Un momento storico per gli scout di tutte le associazioni, movimenti e gruppi in Italia a cui, chi vorrà, potrà prendere parte.

• ci contattate lasciando un recapito, per essere ricontattati dal capo che verrà a coordinare e facilitare l’incontro (nel caso non vi fossero membri del Comitato nella vostra città, sarà necessario coprire i costi di viaggio e l’ospitalità necessaria);
• si organizza un incontro di 2 ore (in data e orario da concordarsi) presso la propria sede;
• si contatta un altro gruppo vicino, (preferibilmente un’associazione diversa), per realizzare questo incontro insieme;
• gli scout (maggiorenni o i clan con i loro capi) si presentano all’incontro che verrà facilitato da uno o due scout membri del Comitato Inter-associativo di organizzazione del Fuoco dello Scautismo Italiano;
• i gruppi procurano e portano 15 cartelloni e una scatola di pennarelli, in modo che ciascun partecipante ne abbia uno;
• ogni gruppo fotocopia il testo della propria Legge Scout, in modo che ogni partecipante ne abbia una copia;
• durante l’incontro si realizzeranno n. 5 foto, da inviare a tutti i partecipanti e ai facilitatori scout via mail;
• si fotocopia e distribuisce il depliant che racconta il percorso in atto, gli obiettivi a cui si punta e la data del Primo Fuoco dello Scautismo Italiano del 23-24-25 Maggio 2025;
• nei giorni successivi all’incontro, i partecipanti copiano su di un file il risultato del materiale prodotto durante l’incontro (i cartelloni) e lo invia a tutti i presenti e al facilitatore scout stesso.

• riflettere con la propria comunità di adulti scout sull’attualizzazione della Promessa e della Legge Scout nella nostra vita;
• conoscere meglio sé stessi e gli altri attraverso il tempo dedicato alla condivisione con un altro gruppo;
• rifocalizzare gli obiettivi e la direzione della propria comunità scout;
• rafforzare il senso di appartenenza alla grande fratellanza scout;
• risvegliarci dal torpore della quotidianità e delle attività routinarie per sfidarci a sogni più grandi.

Questo percorso, ripetuto in ogni luogo dove ci siano scout disponibili ed interessati a partecipare, costituisce la raccolta di spunti e riflessioni utili, in previsione della stesura del Manifesto dello Scautismo Italiano.

Siamo un Comitato nazionale inter-associativo di scout che sognano di costruire dal basso ponti di dialogo tra i diversi modi di fare scautismo in Italia e aiutarsi a “scautizzare” il mondo in cui viviamo. (Se non lo avete ancora fatto, leggete il nostro progetto)

Eduardo Missoni – Scout dal 1965
Segretario Generale dell’Organizzazione Mondiale del Movimento Scout (2004-2007).

Simona Scaravella – Ape Serena
Scout nell’AGESCI dal 1987 – Capo dal 1995 al 2004. Oggi capo in un gruppo scout indipendente dal 2013.

Luca Bartolomei
Scout CNGEI, Pesaro.

Maria Ranucci – Civetta Autentica
Scout nell’AGESCI dal 2013.

Renzo Colpo
Consigliere generale AGESCI Trentino-Alto Adige 2011-2016.

Caterina Pellis
Scout dal 1991 nell’ AmIS – Akela dal 2000 al 2008.
Brevetto 1 e 2 tempo Federscout, formatrice 1 tempo presso Campo Associativo AmIS.

Michele Ranucci – Camaleonte Abile
Scout nell’AGESCI dal 2011.

Isabella Mariam
Scout ASSIM (Associazione Speranze Scout Italy Mussulmani)

Gianni Morabito – Scoiattolo Inventore
in AGESCI dal 2007 nel San Felice sul Panaro fino al 2024.

Marta Carusi – Scoiattolo Ingegnoso
Scout dagli hobbit alla Co.Ca. Oggi scout nella vita e nella società come moglie, madre, architetto.

Raffaele Ranucci
Scout dal 1980, detto Il Principe, oggi funzionario nel Terzo Settore.

Silvia Liberati
Responsabile L/C ed E/G di Zona Castelli Romani nell’AGESCI fino al 2021.

Fabio Tassone
Scout dal 1983 in uniforme o senza. Capo in AGESCI dal 2015 al 2022.